In tutte le tradizioni popolari si tramanda la conoscenza delle proprietà curative delle piante.
Dalle tribù indigene dell’Amazzonia, alle anziane donne della Sardegna, l’umanità ha sempre saputo come utilizzare le proprietà curative che la natura mette a disposizione.
Del resto l’industrializzazione moderna della farmaceutica non ha fatto altro che imitare, sintetizzando nelle fabbriche, le sostanze prodotte dalla natura.
Lo stesso principio attivo dell’aspirina, forse il farmaco moderno più noto, deriva dalla conoscenza millenaria sulle proprietà delle foglie e della corteccia del salice bianco, o piangente. Dapprima si cercò di sintetizzare la sua molecola attiva, la salicilina, e si ottenne l’acido salicilico. Questa sostanza era molto efficace ma dava problemi di irritabilità allo stomaco. Fu Felix Hoffman che fine dell’800 su commissione della Bayer, riuscì a migliorare la molecola, trasformandola in acido acetil-salicilico. In questo modo mantenne le sue proprietà eliminando gli effetti collaterali.
Non è necessario però essere degli esperti chimici per poter beneficiare delle proprietà della natura. Del resto non erano certo laureati i vecchi saggi dei villaggi o gli sciamani di certe tribù aborigene.
Dalla conoscenza millenaria dei popoli si sono tramandati fino ad oggi i segreti di alcune semplici che è possibile coltivare anche sul balcone di casa. Le proprietà delle piante “fresche” appena raccolte, sono indubbiamente migliori di quelle lavorate industrialmente. Una piccola farmacia sul balcone potrebbe essere una risorsa inaspettata per gestire disturbi transitori come problemi di:
- digestione,
- bruciature,
- disturbi al tratto urinario
- indebolimento delle difese immunitarie.
Coltivare piante medicinali sul balcone del resto è già di per sé qualcosa di salutare: stare a contatto con la natura e scoprirne la bellezza è un vero toccasana per il corpo e per la mente.
Di tutto questo se ne è parlato nella puntata di “La Salute che Viene” il nuovo programma di scienza e salute di Byoblu realizzato in collaborazione con noi di Sanifutura.
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