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Una dieta povera di vitamina E fa male al cervello

Una dieta povera di vitamina E fa male al cervello

La vitamina E è un elemento fondamentale per la protezione del nostro cervello dai processi neurodegenerativi, quali l’alzheimer, e si stima che circa il 96% degli uomini ed il 90% delle donne, non ne assumono abbastanza dalla loro dieta.

La vitamina E è un elemento fondamentale per la protezione del nostro cervello dai processi neurodegenerativi quali l’alzheimer e si stima che circa il 96% degli uomini ed il 90% delle donne, non ne assumono abbastanza dalla loro dieta.

Sono le conclusioni di una ricerca guidata dalla dott.ssa Maret Traber dell’Oregon State University.

Il gruppo di ricerca ha studiato gli effetti della carenza di vitamina E sullo zebrafish, un pesce tropicale noto in tutto il mondo per aver un patrimonio genetico molto simile a quello umano  E’ l’animale più utilizzato nei laboratori, addirittura più delle cavie.

I pesciolini sono stati alimentati con una dieta povera di vitamina E ed è emerso che una dieta di questo tipo comporta la riduzione del 30% dei livelli di DHA-PC e del 60% dei livelli di LisoPLs. La prima molecola è da tempo nota per essere associata all’alzheimer: bassi livelli di DHA-PC sembrano essere associati ad un aumento del rischio di alzheimer. Il LisoPLs invece è un importante elemento che stimola la produzione di DHA nel cervello e contribuisce nella riparazione delle membrane cellulari danneggiate.

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Il cervello umano è molto ricco di DHA, ma non può produrlo da solo e lo riceve dal fegato – spiega la dott.ssa Traber – le molecole particolari che aiutano a trasportare nel cervello DHA , sono questi LisoPLs e la quantità di questi composti è molto ridotta quando l’assunzione di vitamina E è insufficiente. Ciò pone le basi per danni alla membrana cellulare e morte dei neuroni”.

Precedenti ricerche avevano già dimostrato come il grado di avanzamento dell’alzheimer potesse essere ridotto con l’assunzione di vitamina E.

Ci sono prove sempre più chiare che la vitamina E ha un effetto protettivo sul cervello e solo ora stiamo cominciando a capire meglio i meccanismi alla base. Questa ricerca ha dimostrato che la vitamina E è necessaria per evitare la drammatica perdita della molecola (LisoPLs) di fondamentale importanza per il cervello e aiuta a spiegare perchè la vitamina E è fondamentale per la salute del cervello”, conclude la dott.ssa Traber.

Quali sono le principali fonti di vitamina E? Sicuraente le noci, i semi di grasole, le noccioe e le mandorle l’olio di soia e di mais e tutte le verdure a foglia verde come gli spinaci e i broccoli.

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