Esistono alcuni sintomi silenziosi che il nostro corpo lancia per comunicarci che siamo troppo stressati. Ecco quelli da non sottovalutare.
Alcuni sintomi dello stress cronico possono palesarsi in maniera poco evidente, sopratutto quando siamo sotto pressione a causa di situazioni particolarmente difficili a livello lavorativo, familiare o personale.
Gli squilibri ormonali che lo stress provoca possono essere accompagnati da una serie di sintomi che, nella maggior parte dei casi, hanno poca rilevanza medica, ma che incidono comunque sul nostro benessere fisico e mentale.
Se si verifica uno dei segnali che seguono, il consiglio è quello di prendersi una pausa per provare a ricaricare le batterie e ristabilire un equilibrio psicofisico in grado di farci vivere più serenamente.
1. Mal di testa durante il week end
Un improvviso calo di stress può indurre emicrania e malditesta. Il consiglio è quindi quello di rispettare i ritmi che adottiamo durante la settimana lavorativa anche nel week end; dormire le stesse ore, mangiare agli stessi orari, ecc. per evitare di confondere troppo il nostro organismo.
2. Crampi mestruali dolorosi
Le donne stressate rischiano, durante il ciclo, di provare crampi mestruali più dolorosi del solito.
I ricercatori sostengono che lo stato di dolore potrebbe essere influenzato dallo squilibrio ormonale che lo stress causa e consigliano di praticare attività fisica per lenire il malessere derivante dai crampi mestruali.
3. Dolori mandibolari
Una mascella dolorante potrebbe essere sintomatica di bruxismo, anche detto digrignamento dei denti, una problematica abbastanza comune che si verifica di solito durante il sonno e può essere aggravata dallo stress.
Per rilassare la muscolatura della mascella ed evitare danni ai denti esistono in commercio dei bite, notturni o diurni, che aiutano a ridurre o interrompere del tutto il digrignamento dei denti.
4. Brutti sogni
Di solito i sogni diventano progressivamente positivi durante il sonno, facendoci svegliare di umore migliore rispetto a quando siamo andati a letto la sera precedente.
Ma quando si è stressati, capita di svegliarsi più volte durante la notte, interrompendo questo processo e permettendo a “immagini brutte” di ripetersi per tutta la notte.
Mantenere delle buone abitudini di riposo può aiutare a prevenire questa problematica; si consiglia infatti di dormire almeno per 7-8 ore a notte e di evitare di assumere caffeina e alcolici prima di coricarsi a letto.
5. Gengive che sanguinano
Alcuni studi sostengono che le persone stressate abbiano un rischio maggiore di sviluppare malattie paradontali. Infatti elevati livelli di cortisolo, l’ormone causato dallo stress cronico, possono influenzare il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario, che diventa più sensibile agli attacchi batterici e alle infezioni. I dentisti consigliano di tenere sempre a portata di mano uno spazzolino e di utilizzarlo in seguito ai pasti per evitare di sviluppare forme infiammatorie del cavo orale.
6. Prurito
Lo stress può andare ad aggravare delle condizioni di base gia presenti, come la dermatite, l’eczema o la psoriasi, e causare prurito cronico. Tuttavia un prurito fastidioso già esistente, dovuto ad una qualche problematica di pelle, può a sua volta causare stress, scatenando un circolo vizioso.
7. Peggioramento dei sintomi allergici
In situazioni di difficoltà o, comunque, stressanti gli individui che soffrono di allergia presentano generalmente più sintomi allergici del solito. Questo si verifica perché gli ormoni dello stress sono in grado di stimolare la produzione di IgE, una proteina del sangue che provoca reazioni allergiche.
8. Mal di pancia
Ansia e stress possono causare mal di stomaco, ma anche mal di testa, mal di schiena e insonnia.
Non è ancora ben chiaro al mondo scientifico perché il nostro organismo risponda in questo modo allo stress. Una teoria sostiene che l’intestino e il cervello condividano le stesse vie nervose e che quindi quando il cervello reagisce allo stress, l’intestino raccolga lo stesso segnale. A causa di questo legame, imparare a gestire lo stress con l’aiuto di uno psicologo, la meditazione o l’esercizio fisico può contribuire ad alleviare questa tipologia di problemi allo stomaco. Tuttavia, se si soffre frequentemente di mal di pancia, è consigliabile consultare il medico per escludere delle possibili allergie alimentari, intolleranze, la sindrome del colon irritabile o un ulcera.
Fonti: