Ormai l’estate è alle porte e, come in tutti i cambi stagione, il nostro corpo potrebbe avere bisogno di un “aiutino”.
Ecco allora l’importanza di apportare una sferzata di energia con l’alimentazione.
La nutrizionista dott.ssa Laura Bastolla ha studiato una fantastica ricetta: La zuppa di miglio, lenticchie e spinaci.
Vediamo perchè sono stati selezionati questi alimenti:
Il miglio
Questo cereale, privo di glutine, è considerato in oriente un vero toccasana per la salute, tanto da essere citato nel film “I Sette Samurai” di Akira Kurosawa:
“A questi qui che mangiano miglio non li può ammazzare nessuno. Sono forti come il ferro e non muoiono mai!”
Il miglio ha un elevato potere energetico: una virtù che deriva dai carboidrati complessi presenti per il 73,3% (100 g di miglio equivalgono a 360 Kcal)
E’ un alimento particolarmente consigliato a chi ha carenze nutritive, a chi è inappetente, a bambini e adolescenti in fase di crescita, in quanto ricco di minerali (ferro, magnesio, fosforo,..), proteine (11%), vitamine del gruppo A, B, E, K .
La presenza di fibre insolubili aumenta la motilità intestinale e scongiura infiammazioni al colon. Risulta anche un ottimo rimedio in caso di meteorismo e di crampi addominali.
Le lenticchie
Anche per le lenticchie esiste una citazione di notevole importanza: nella Bibbia infatti un piatto di lenticchie è il prezzo al quale Esaù vende la primogenitura al fratello Giacobbe.
Grazie all’importante apporto di proteine vegetali che garantiscono, le lenticchie in passato erano conosciute anche come “la carne dei poveri”
Le lenticchie sono molto energetiche: 100 grammi di prodotto edibile contengono 291 kcal e sono costituite da:
- 51% di carboidrati;
- 23% di proteine;
- 14% di fibre solubili ed insolubili;
- 11% di acqua;
- 1% di grassi.
Tali valori possono cambiare in base alla varietà ed alla cottura.
Grazie alle loro qualità – consumate in quantità adeguate – le lenticchie sono molto utili:
- nella prevenzione dell’arteriosclerosi grazie ai pochi grassi insaturi contenuti;
- per la prevenzione di stipsi (costipazione) grazie alla loro capacità di regolarizzare il transito intestinale fornita dalle loro fibre insolubili;
- per la prevenzione di sovrappeso/obesità e per perdere peso, grazie al senso di sazietà fornito dalle loro fibre solubili;
- per prevenire picchi glicemici e mantenere una glicemia costante (ottimo per i diabetici);
- per prevenire l’anemia da carenza da ferro;
- per migliorare la memoria (grazie alla tiamina);
- per migliorare l’umore e prevenire ansia e depressione, grazie all’azione della vitamina PP e del magnesio.
Gli spinaci
Quì la citazione è facile e scontata… Braccio di Ferro docet! Ma a differenza di quello che si possa pensare questo ortaggio non fornisce un particolare apporto di ferro.
Gli spinaci sono ricchi soprattutto di magnesio, di potassio, di fosforo, di vitamina A,K e di vitamina C.
Tra le proprietà degli spinaci, una tra le più significative riguarda l’effetto benefico che questi esercitano sul sistema cardiovascolare. Grazie all’acido folico, riducono l’omocisteina, un aminoacido che si trova nel sangue e che causa un maggior rischio di infarti e malattie cerebrovascolari. Contengono anche colina e inositolo, composti che contrastano la cattiva circolazione. Inoltre gli spinaci aiutano a riequilibrare i livelli di potassio e di sodio, fondamentali nel mantenimento della corretta pressione arteriosa.
La ricetta
https://www.dottoriesapori.it/ricette/minestra-rigenerante-al-miglio-lenticchie-e-spinaci/