I bambini nati da donne con diabete gestazionale, che hanno seguito una dieta ricca di cereali raffinati, potrebbero essere ad alto rischio di obesità già a 7 anni.
Questo il risultato della ricerca del National Institute of Health, pubblicata sull’American Journal of clinical Nutrition.
Diabete gestazionale e obesità
Il diabete gestazionale, ossia alti livelli di zucchero nel sangue, colpisce circa il 6-7% delle gravidanze in Italia e in Europa e può portare a problemi di salute sia per le mamme che per i neonati.
Studi precedenti, infatti, confermano il legame tra un’alimentazione ricca di cereali raffinati – come il riso bianco – e problemi di salute quali obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiache.
Obesità infantile: troppi alimenti raffinati in gravidanza
I ricercatori hanno scoperto che i bambini nati da donne che soffrivano di diabete gestazionale, e che durante la gravidanza avevano assunto alte quantità di alimenti raffinati (più di 156 grammi al giorno), hanno maggior probabilità di diventare obesi a 7 anni.
Soprattutto se messi a confronto con i bambini le cui mamme, pur soffrendo di diabete gestazionale, hanno invece seguito una dieta limitata in alimenti raffinati (meno di 37 grammi al giorno) in gravidanza.
La controprova
Il legame tra il consumo di alimenti raffinati in gravidanza e l’obesità del bambino a 7 anni è stato confermato anche quando i ricercatori hanno controllato altri fattori che possono potenzialmente influenzare il peso del bambino: livelli di attività fisica e consumo di verdura, frutta e dolci.
Sviluppi futuri
Ulteriori studi serviranno ai ricercatori per confermare i propri risultati e riuscire a seguire i bambini nel corso della loro crescita per comprendere se il rischio di obesità persiste in età adulta.