Stanchezza, affaticamento, mancanza di energia fisica e psichica, spossatezza. Tutto questo può causare serie di difficoltà nelle attività quotidiane. Come combatterle?
Fondamentale è cercare di ridurre lo stress. A questo proposito, potrebbe essere utile concedersi un po’ di tempo per svolgere attività o seguire hobby che permettano di rilassarsi e svagarsi allo stesso tempo. Discipline come lo yoga possono rivelarsi davvero utili per ridurre i livelli di stress.
Fondamentale è, anche, il sonno notturno, la cui durata dovrebbe essere di almeno 7-8 ore per garantire all’organismo il riposo di cui necessita. Per prima cosa è bene verificare che nel luogo dedicato al riposo non vi siano elementi di disturbo quali apparecchi elettronici o fonti luminose capaci di interferire con il rilascio naturale di melatonina. Particolare attenzione va attribuita inoltre alla temperatura della stanza che non dovrebbe superare i 19 gradi centigradi e al livello di umidità. Un ambiente troppo secco e caldo o al contrario troppo freddo o umido interferisce con il riposo.
Per ridurre stress e tensioni accumulate durante la giornata, praticate una regolare attività fisica, senza esagerare. A volte, anche una semplice passeggiata di 30 minuti nella natura può essere utile per ricaricare le energie perse, a livello sia fisico che mentale.
E’ nota ormai da moltissimo tempo l’importanza dell’alimentazione per la salute dell’organismo, quindi evitate cibi fritti, raffinati, cibi eccessivamente grassi e/o zuccherati.
Per ciò che concerne la dieta, preferire cibi “light” e poco elaborati, ricchi di vitamine e minerali soprattutto magnesio e potassio che favoriscono il riposo, oppure contenenti ferro, che contrasta l’anemia e gli stati di stanchezza. Via libera a frutta e verdura di stagione, cereali integrali quali il riso, ricco in triptofano, un aminoacido precursore della melatonina, l’ormone del sonno. Inoltre, frutta, verdura, cereali, frutta secca, semi oleosi e germogli contengono vitamine del gruppo B, omega 3, acido folico, minerali e fibre utili per l’apporto di tutti gli elementi di cui il nostro organismo necessita.
I pasti non vanno mai saltati, ma occorre evitare le abbuffate. La cena andrebbe effettuata almeno 3 ore prima di coricarsi, per conciliare il riposo notturno e soprattutto la sua qualità.
Per coloro che con la dieta non riescono ad apportare il giusto fabbisogno di elementi nutritivi atti a contribuire al mantenimento di un buon livello di salute e contrastare stanchezza e spossatezza, si possono trovare in commercio prodotti che li integrano.
Anche l’omeopatia mette a disposizione numerosi rimedi tra i quali Ignatia o Sepia.
La melatonina infine è il rimedio per eccellenza per l’equilibrio dei ritmi circadiani. Consigliato a chi soffre di insonnia o ha difficoltà di addormentamento e conseguente stanchezza, spossatezza, deficit mentale, è utile anche ai bambini per prevenire i molteplici risvegli notturni e a chi viaggia per contrastare gli effetti del jet-lag.
Una pratica utile è rappresentata dalla mindfulness: una pratica di meditazione orientale che si è dimostrata utile nella gestione di diversi disagi tra cui la fatica e il dolore cronici e può essere efficacemente utilizzata anche per riconoscere i segnali della stanchezza.
Tra i rimedi naturali: Ginseng, Rhodiola rosea, Eleutherococcus senticosus, un buon profumo che ti evoca emozioni da tenere sempre in borsa.