La stanchezza è una sensazione di affaticamento e spossatezza che rende molto faticose, se non addirittura impossibili, le normali attività di tutti i giorni.
La stanchezza in un individuo si può presentare come fisica (diminuzione della forza muscolare, astenia, sonnolenza) o come mentale (difficoltà a memorizzare, di concentrazione, a rimanere svegli o ad addormentarsi ) o entrambe le cose.
Oltre alla stanchezza si possono accusare altri sintomi dal nostro corpo:
- dolori muscolari
- dolori alle articolazioni
- mal di testa
- nausea
- irritabilità
- fotofobia.
Quali sono le cause della stanchezza?
Le cause della stanchezza possono essere molteplici:
- stress
- eccesso di lavoro (sia fisico che mentale)
- insonnia
- depressione
- shock emotivi (lutti, separazioni)
- sovrappeso
- carenza di vitamine e minerali
- eccesso di tossine e metalli pesanti nel corpo
- farmaci (effetti collaterali )
- sedentarietà
- gravidanza e allattamento
- menopausa
- ipotiroidismo.
Come affrontare la stanchezza?
L’approccio olistico alla stanchezza (sia fisica che cronica) deve tenere conto di più fattori:
- rivedere la propria alimentazione attraverso la verifica della presenza di particolari intolleranze che creano intossinazione e quindi disordine intestinale e acidificazione del sangue;
- eliminare sostanze nervine tipo caffè, tè, cola e zuccheri raffinati: queste sostanze sembra che forniscono energia e tono, ma in realtà esauriscono ancor di più le ghiandole surrenali;
- ridurre le carni rosse a favore di pesce e legumi; banditi gli spuntini dopo cena così come gli alcolici e i super alcolici;
- utilizzare cereali integrali in chicco come Quinoa, Amaranto e Miglio limitando l’utilizzo di farine bianche raffinate e cereali come il frumento e superfoods come bacche di goji, semi di chia, papaya disidradata, alga spirulina (in compresse);
- alla sera prima di coricarsi assumere magnesio o mix di citrati alcalinizzanti il cui scopo è quello di basificare il sangue;
- effettuare delle regolari depurazioni del fegato con rimedi fitoterapici come cardo mariano, fumaria, carciofo e tarassaco in compresse o in tintura madre, da assumersi durante la giornata dopo i pasti per liberare il fegato da tutte le tossine alimentari, farmacologiche, che si accumulano nei mesi;
- bere acqua naturale, o tisane senza zucchero, succo di limone spremuto in aggiunta ad acqua durante la giornata.
I rimedi naturali alla stanchezza
Ecco alcuni rimedi naturali consigliati:
- Rame, oro, argento e oligoelementi: da assumersi sub-linguali 3 fiale a settimana (1 ogni due giorni) esclusivamente al mattino, al risveglio;
- Pappa reale, polline sono prodotti derivanti dalle api e forniscono vitamine del gruppo B e sono estremamente ricostituenti;
- Rosa Canina e Abies Pectinata macerati glicerici in gocce durante la giornata (ideali anche per i bambini);
- Eleuterococco e Rhodiola Rosea sono rimedi erboristici tonici e adattogeni (al mattino);
- Fiori di Bach (floriterapia): i fiori di Bach ideali per i periodi di stanchezza fisica (Olive, Oak) e mentale (White Chestnut, Clematis, Wild Rose, Larch) e per la depressione stagionale (Mustard) e cronica (Gorse).