La stipsi (o stitichezza) è uno dei disturbi gastrointestinali più diffusi. L’evacuazione dipende da persona a persona secondo la sua alimentazione e dalle sua fisiologicità; normalmente una persona si può dire affetta da stitichezza se non effettua evacuazioni almeno 3 volte a settimana.
La stipsi è sempre da considerarsi un sintomo di qualche altro disturbo / alterazione e non una malattia vera e propria.
Quali le cause?
Tra le cause frequenti:
- carenza di fibre nella dieta
- alimentazione ricca di carboidrati raffinati , grassi e proteine animali
- carenza di attività fisica
- abuso di farmaci antibiotici, anti-acidi, anti-depressivi
- abuso o scarsa tolleranza al latte
- cambiamenti nella vita o nella routine quotidiana (gravidanza, viaggi)
- abuso di lassativi farmacologici
- abuso di alcolici e sostanze nervine (caffè the cola)
- stress
- disidratazione
- malattie al colon o al retto.
I rimedi naturali per la stitichezza e la pancia gonfia
- le fibre: si trovano nella frutta, nella verdura e nei cereali. Le fibre solubili si sciolgono facilmente nell’acqua e nell’intestino assumono una consistenza morbida e gelatinosa. Le fibre insolubili attraversano l’intestino rimanendo pressoché inalterate (dose suggerita di fibre giornaliera per un individuo adulto 20-30 g); le maggiori fonti di fibra vegetale sono frutta , verdura , crusca , legumi, cereali integrali. Tra gli integratori naturali di fibre troviamo i semi di lino, lo psillio, la malva, che a contatto con i liquidi presenti a livello intestinale formano delle mucillagini che ammorbidiscono le feci e ne favoriscono l’evacuazione.
- Acqua: I liquidi fanno sì che le feci presenti nel colon siano più fluide e abbiano una massa maggiore, e quindi si ammorbidiscano e siano più facili da espellere. Chi ha problemi di stipsi dovrebbe quindi provare a bere di più ogni giorno.
- Attività fisica: una moderata attività fisica (anche solo 30 minuti di camminata veloce al giorno) aiuta a migliorare la peristalsi intestinale.
- Rimedi erboristici come:
- Tarassaco, Boldo, Cicoria, Carciofo , che stimolano cioè la produzione di bile più abbondante e più fluida, da parte del fegato
- Finocchio, Cumino, Carvi , piante carminative che riducono i gonfiori addominali, spesso associati alla stitichezza.
- Senna, Frangula, Rabarbaro , Aloe da utilizzare in presenza di stipsi piu’ ostinata e con molta moderazione; si tratta di rimedi fitoterapici che agiscono prevalentemente a livello dell’intestino crasso (colon), stimolando le contrazioni peristaltiche della sua muscolatura, favorendo cosí il suo svuotamento (sono assolutamente controindicati in caso di gravidanza e allattamento, nei bambini sotto i 12 anni di età, nelle malattie infiammatorie acute a carico dell’intestino come la colite ulcerosa, enterocolite, appendicite, morbo di Crohn, in caso di dolori addominali di origine sconosciuta, nelle occlusioni intestinali acute).