Un tempo si dava il biberon tenendo in braccio o sulle ginocchia il bambino. Oggi la frenesia e lo stress hanno intaccato anche quest’ abitudine e va sempre più di moda appoggiare il biberon su apposite strutture che “liberano” le mani dei genitori dai propri bambini. Il mercato è sempre più pieno di “porta biberon” e anche questo un segno dei tempi
Purtroppo però questa nuova pratica non solo è umanamente triste ma può essere anche pericolosa. I bambini piccoli potrebbero non avere il controllo della testa o la forza di allontanarsi dal flusso del latte che è aiutato dalla gravità. Possono quindi rischiare di soffocare .
C’è anche il rischio reale che i bambini finiscano per consumare troppo latte e diverse ricerche hanno mostrato come i bambini tendano a prendere più latte da una bottiglia che dall’allattamento naturale e quindi rischiano maggiormente di essere sovrappeso.
Piccole quantità extra di latte ogni giorno sono importanti. Quelle poche calorie in più possono trasformarsi in chili di troppo nel corso dei mesi. E incoraggiare un bambino a continuare a nutrirsi quando è pieno può anche interferire con la sua capacità di controllare l’appetito.
Non bisogna poi dimenticare che avere una bottiglia appoggiata in bocca quando non riesci a toglierla non può essere una serena esperienza di alimentazione. Nutrire è molto più che dar da mangiare. Tenere un bambino al caldo e vicino mentre viene nutrito è un modo per farli sentire sicuri e amati. Non è un caso se la vista dei neonati sia praticamente perfetta per raggiungere gli occhi dei genitori dall’angolo in cui generalmente vengono tenuti in braccio per il pasto.
Bisogna quindi fare attenzione quando si ha un bambino. La vita può essere stressante, ci possono essere mille urgenze e cose da fare in casa ma la priorità è e restano i figli.