Molti pensano al bruciare un po’ di grassi per essere in forma in palestra, piscina o al mare. Ma cosa significa in realtà bruciare grassi per l’organismo?
Il ruolo delle cellule adipose
Le cellule adipose esistono principalmente per immagazzinare energia.
L’energia viene immagazzinata sotto forma di piccoli pacchetti di molecole chiamate acidi grassi, che vengono rilasciati nel flusso sanguigno per essere utilizzati come combustibile da muscoli e altri organi.
In caso di eccesso di energia
Il corpo espande il numero di cellule adipose e le loro dimensioni per contenere l’energia in eccesso. Può persino arrivare al punto di depositare le cellule di grasso su muscoli, fegato e altri organi per creare spazio per immagazzinare tutta questa energia extra, proveniente da diete ricche di calorie, associate ad uno stile di vita a bassa attività fisica.
In passato
Storicamente, il deposito del grasso funzionava bene per gli umani, soprattutto in situazioni estreme come la mancanza di cibo o l’inseguimento di predatori.
L’accumulo di grasso in realtà conferiva un vantaggio in termini di sopravvivenza. Quelli con una tendenza a immagazzinare grasso erano in grado di sopravvivere per periodi più lunghi senza cibo e avevano un’energia extra per gli ambienti ostili.
Al giorno d’oggi
Nei tempi moderni, con una sovrabbondanza di cibo e condizioni di vita sicure, le persone hanno iniziato ad accumulare una quantità eccessiva di grasso. In effetti, più di un terzo della popolazione adulta negli Stati Uniti è obesa.
Grasso in eccesso e disfunzioni
Il problema principale di questo eccesso di grasso è che le cellule adipose, chiamate adipociti, non funzionano normalmente: memorizzano l’energia ad un tasso anormalmente alto e rilasciano energia ad un ritmo anormalmente lento.
Inoltre, queste cellule ingrossate producono quantità anomale di diversi ormoni, che aumentano l’infiammazione, rallentano il metabolismo e contribuiscono allo sviluppo di malattie.
Questo complicato processo patologico di eccesso di grasso e disfunzione è chiamato adiposopatia e rende molto difficile il trattamento dell’obesità.
Come l’organismo brucia i grassi
Quando si segue un nuovo regime di allenamento quotidiano e si limitano le calorie, il corpo fa due cose per “bruciare i grassi”.
Innanzitutto, utilizza l’energia immagazzinata nelle cellule adipose per alimentare nuove attività. In secondo luogo, smette di mettere via così tanta energia nei depositi.
Il cervello segnala alle cellule di grasso di rilasciare i pacchetti di energia, o molecole di acidi grassi, nel flusso sanguigno. I muscoli, i polmoni e il cuore raccolgono questi acidi grassi, li separano e usano l’energia immagazzinata nei legami per eseguire le loro attività.
Gli scarti vengono eliminati come parte della respirazione, nell’anidride carbonica in uscita o nelle urine.
Questo processo svuota la cellula, rendendola inutile. Il corpo, quindi, la assorbe e non la sostituisce.
Col tempo l’organismo inizierà ad estrarre direttamente l’energia (cioè, le calorie) dal cibo, portandola agli organi che ne hanno bisogno invece di conservarla.
Di conseguenza, il corpo si riadatta riducendo il numero e le dimensioni delle cellule adipose. In questo modo si ha anche un miglioramento del metabolismo basale e una diminuzione dell’infiammazione.
Se questa situazione viene mantenuta nel tempo, il corpo riassorbe le cellule di grasso in eccesso e le scarta come rifiuti, lasciandoci più magri e sani su più livelli.