La composizione degli zuccheri complessi nel latte materno potrebbe prevenire future allergie alimentari del bambino.
Questo il risultato dello studio di un gruppo di ricercatori della Scuola di Medicina di San Diego dell’Università della California.
L’unicità della composizione del latte materno, infatti, sarebbe in grado di ridurre la sensibilità del piccolo ad alcuni alimenti, prevenendo possibili intolleranze e allergie alimentari.
Intolleranze alimentari addio: il segreto sono gli oligosaccaridi
In particolare, sarebbero gli oligosaccaridi del latte umano (human milk oligosaccharides, HMO) a ricoprire questo ruolo ‘terapeutico’.
Gli oligosaccaridi non sono altro che delle molecole di zucchero, dalla struttura complicata, presenti nel latte materno insieme a lattosio e grassi.
Non sono effettivamente digeribili dai neonati, ma agiscono come prebiotici, contribuendo allo sviluppo del microbiota intestinale dei piccoli, fattore chiave nella gestione delle allergie, così come confermato da ricerche precedenti.
“La nostra ricerca ha identificato un profilo di oligosaccaridi “benefico” associato a un tasso più basso di sensibilità alimentare nei bambini di un anno “, ha detto Lars Bode, professore associato di pediatria alla Scuola di Medicina di San Diego. “A nostra conoscenza, questo è il più grande studio che esamina l’associazione tra gli oligosaccaridi del latte umano e lo sviluppo di allergie in neonati”.
Gli autori dello studio affermano che i risultati dimostrano il legame tra la composizione del HMO e la prevenzione della sensibilizzazione alimentare, e sottolineano la necessità di ulteriori ricerche per:
- esplorare i meccanismi biologici sottostanti coinvolti,
- stabilire conseguenze a lungo termine della composizione del HMO sulla malattia allergica confermata nell’infanzia e
- iniziare a valutare come la modifica HMO potrebbe essere utilizzata terapeuticamente
Leggi lo studio completo qui » Human milk oligosaccharide profiles and food sensitization among infants in the CHILD Study