Siamo continuamente bombardati da radiazioni. Non solo quando voliamo in aereo o facciamo una radiografia, anche i telefoni cellulari, i dispositivi wireless e i rifiuti di energia nucleare emanano radiazioni.
Per proteggere il nostro organismo, possiamo aumentare l’assunzione di cibi e sostanze nutritive che aiutano a prevenire i danni da esposizione.
Ecco alcune delle migliori opzioni.
Spirulina
Questa alga superfood, che cresce in acqua dolce, è uno dei migliori alimenti radioprotettivi che si possano trovare. Ha un colore blu-verde grazie ad una proteina chiamata ficocianina, che si lega ai radioisotopi e ai metalli pesanti, in questo modo il nostro organismo li può più facilmente eliminare.
Alcuni studi sugli animali, hanno dimostrato la capacità della spirulina di promuovere la formazione di nuove cellule del sangue e di aumentare l’immunità nei topi con danni da radiazioni gamma. Può anche diminuire il danno da radiazioni in generale.
Zuppa di Miso
Con il suo sapore caratteristico e delicato, questa zuppa può essere sorprendentemente potente nel proteggere il corpo dalle radiazioni. Contiene pasta di soia fermentata, e ci sono studi sui topi che dimostrano come quest’ultima, in un unico dosaggio, li protegga da danni derivanti da radiazioni.
Contiene anche un isoflavone chiamato genisteina, che promuove la produzione di cellule del sangue dopo l’esposizione alle radiazioni. La zuppa di miso contiene anche un enzima radioprotettivo che attiva i geni che riparano il DNA.
Bacche e ciliegie
Con le loro elevate quantità di antiossidanti come la quercetina e il resveratrolo, le bacche e le ciliegie offrono una certa protezione dal danno dei radicali liberi da radiazioni. La quercetina può proteggere proteine e lipidi da dosaggi letali di radiazioni gamma e proteggere il DNA dai danni dovuti agli ossidanti, in più è stato dimostrato che il resveratrolo protegge i cromosomi dalle radiazioni.
Ginkgo biloba
E’ stato usato per trattare i lavoratori presenti alla fusione del reattore nucleare a Chernobyl nel 1986. Infatti gli estratti di ginkgo proteggono gli organi da lesioni ossidative indotte dalle radiazioni. Riduce gli effetti di sostanze come il plutonio che possono causare danni al DNA e ai cromosomi. Viene anche usato per proteggere le persone affette dalla malattia di Graves dal danno cellulare dopo il trattamento con iodio radioattivo.
Tè verde
Il tè verde è uno dei più potenti radioprotettori tra gli antiossidanti grazie alle sue elevate quantità di polifenolo noto come EGCG. Le catechine nel tè verde assorbono gli isotopi radioattivi e li eliminano. Può anche proteggere le cellule da danni causati dalla radioterapia. Il tè nero ha dimostrato di avere effetti simili.
Curcuma
La curcuma appare sulle liste dei cibi sani grazie al suo principio attivo, la curcumina, che vanta una lista impressionante di benefici per la salute. Conosciuto per le proprietà anti-infiammatorie, anti-cancro e antiossidanti, questa sostanza è anche abbastanza efficace nel proteggere dai danni da radiazioni. In studi su animali, ha bloccato lo sviluppo del tumore e il danno al DNA in ratti che sono stati esposti a dosi elevate di radiazioni migliorando i tassi di sopravvivenza. È stato anche dimostrato che riduce la pericolosa perossidazione dei grassi. Purtroppo ha scarsa biodisponibilità che può essere migliorata assumendo contemporaneamente un pò di pepe nero.
La nostra esposizione alle radiazioni è destinata a crescere nei prossimi anni, per questo è importante proteggersi dai danni da radiazioni.