Stimolando i recettori del freddo e della nicotina, il corpo brucia energia, riduce l’appetito e aiuta a perdere peso.
Questi i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Copenaghen. Ispirati dalla vita di tutti i giorni, hanno provato a creare un farmaco in grado di replicare alcuni effetti che il nuoto e il fumo hanno sul nostro corpo.
Energia e appetito
I ricercatori hanno potuto così osservare un aumento dello scambio energetico, pari a quello che normalmente si verifica in ambienti freddi, e un calo dell’appetito, come quello che si osserva con la nicotina.
Il nuoto e i recettori del freddo
In primo luogo, i ricercatori hanno studiato come attivare i recettori del freddo per bruciare energia.
Hanno così preso ad esempio il nuoto invernale. Durante questo tipo di attività sportiva, infatti, i recettori del freddo stimolano a loro volta il grasso bruno (tipologia di grasso presente nel nostro corpo), che inizia a bruciare energia.
“Abbiamo ricercato i meccanismi molecolari tramite cui il freddo aumenta la combustione di energia, per duplicarli in un prodotto medico. […] Abbiamo così trovato un recettore del freddo (TRPM8) e identificato la sostanza icilina che può attivarlo“, afferma Christoffer Clemmensen, professore associato presso l’Università di Copenaghen.
I recettori del freddo, posti sulla superficie della pelle, mandano dei segnali al cervello che attiva così, tramite i connettori nervosi, il grasso bruno. |
“I topi sono dimagriti quando è stata loro somministrata l’icilina, che ha aumentato lo scambio energetico. Questo ha confermato la nostra idea” prosegue Clemmensen.
“Ma per perdere peso non è sufficiente concentrarsi solo sullo scambio di energia, bisogna mangiare di meno”
Una questione di nicotina
I ricercatori hanno iniziato a cercare qualcosa che potevano combinare con il trattamento a base di icilina. Si sono così concentrati sul cosiddetto recettore nicotinico.
Sapevi che… la nicotina è in grado di attivare il recettore che diminuisce l’appetito. |
Seguendo una vasta gamma di test di varie sostanze farmacologiche che potrebbero attivare i recettori nicotinici, i ricercatori hanno scoperto il dimetilfenilpiperazinio (DMPP).
“Il DMPP non solo sopprime l’appetito, ha anche un enorme effetto positivo sul metabolismo del glucosio rispetto alla nicotina, che ha un effetto negativo sul grasso nel fegato e sulla sensibilità all’insulina“, dice Clemmensen.
“Abbiamo pertanto combinato icilina e DMPP e ottenuto quello che potremmo definire un effetto sinergico sul peso corporeo”.
I risultati dello studio
Durante i test, i topi che hanno assunto la combinazione di icillina e DMPP, hanno avuto una perdita di peso di circa il 12%. Il loro metabolismo è stato migliorato e l’intolleranza al glucosio è scomparsa.
Sviluppi futuri
Diversi studi sono ancora necessari per determinare se la combinazione avrà lo stesso effetto sugli esseri umani ma queste ricerche sono molto prommettenti.