L’analisi di quattro importanti campionati sportivi e di un gioco online multiplayer ha rivelato che il successo del passato condiviso tra i membri della squadra migliora le probabilità di vittorie future.
Sport di squadra: successo chiama altro successo
Secondo il recente studio pubblicato sulla rivista Nature Human Behavior, negli sport di squadra il successo chiama altro successo.
“Ovviamente i singoli giocatori di una squadra fanno la differenza, ma non bisogna concentrarsi unicamente sulla ricerca di quelli con il maggior talento” spiegano i ricercatori. “Altri fattori, come il modo in cui le persone vanno d’accordo o quanto si fidano l’un l’altro, suggeriscono infatti che le squadre non sono solo un’aggregazione di individui e dei loro attributi, ma sono anche le relazioni create in precedenza tra loro“.
L’analisi dei campionati sportivi
Analizzando i dati statistici dei campionati sportivi e dei giochi online professionali, Satyam Mukherjee insieme al suo team, ha scoperto che vittorie del passato condivise tra i membri della squadra migliorano le probabilità di vincere nel futuro. I risultati hanno implicazioni ben oltre l’arena sportiva, coinvolgono infatti la ricerca commerciale e persino quella spaziale.
Chimica: quanto conta nello sport?
“La psicologia ha dimostrato che quando si gode il successo insieme agli altri, si impara di più dall’esperienza. Con queste premesse ci siamo concentrati su giocatori che hanno giocato insieme in squadre vincenti”.
I ricercatori hanno studiato le statistiche dei singoli giocatori di alcune serie di dati:
- partite NBA della Premier League inglese giocate tra il 2002-2013,
- partite di calcio della Premier League inglese giocate tra il 2002-2013,
- partite di cricket dell’India Premier League (IPL) dal 2008-2012,
- partite della Major League Baseball (MLB) da 2002-2012.
Il gruppo ha anche studiato le statistiche di un gioco di battaglia online multiplayer basato sulla squadra (Dota 2).
Per ogni sport, i ricercatori hanno determinato l’abilità generale di una squadra, cioè la forza dei singoli attributi del giocatore calcolando le loro medie in categorie statistiche chiave. Inoltre hanno misurato il numero di volte in cui una coppia di giocatori faceva parte della stessa squadra vincente, una metrica che è stata chiamata “precedente successo condiviso”.
I risultati e le considerazioni
È stato dimostrato un netto miglioramento in ogni sport quando la metrica “precedente successo condiviso“ è stato incluso nell’abilità complessiva della squadra. L’aumento è stato tra il 2 e il 7%.
Ha aggiunto Contractor, docente di studi di comunicazione presso la School of Communication e professore di management e organizzazioni presso Kellogg: “Abbiamo esaminato i risultati e pensato: «Troppo bello per essere vero?». Per testare la robustezza dei risultati abbiamo utilizzato misure alternative delle statistiche dei singoli giocatori, che li ha confermati”.
Oltre lo sport
Le conoscenze acquisite dalla ricerca si applicano a molti più contesti, tra cui business, mondo accademico e viaggi spaziali. Si sta infatti attualmente lavorando con la NASA per studiare le simulazioni di equipaggio spaziale nella speranza di prevedere meglio la giusta combinazione di astronauti per massimizzare le prestazioni e la redditività dell’equipaggio quando vengono inviati su Marte.
Le conclusioni
“Una volta guadagnato il più possibile mettendo insieme le persone giuste, bisogna cercare il prossimo vantaggio competitivo. Che sia sul posto di lavoro del futuro sulla Terra o nello spazio profondo, la comprensione dei fattori relazionali per avere una squadra vincente sarà molto importante”, concludono i ricercatori.