fbpx
Over 50

Mindful Eating: fai pace con il cibo!

Calorie, falsi miti da sfatare

Quando si parla di cibo ci si sofferma sempre sulla questione del “cosa mangiare”, sottovalutando l’importanza del “come mangiare”.

Ebbene sì, anche il modo in cui mangiamo ha la sua importanza per il nostro benessere, indipendentemente da ciò che abbiamo nel piatto: che si tratti di un panino al bar in pausa pranzo o di un prelibato piatto di ostriche in un ristorante stellato…è sempre possibile mettere in atto alcuni accorgimenti che rendono l’esperienza del nutrirsi maggiormente soddisfacente e appagante!

Cosa significa mangiare in modo mindful:

  • essere pienamente presente quando mangi, abbandonando il pilota automatico e l’abitudine a mangiare di fretta e facendo altre cose (multitasking);
  • rallentare, a tavola come anche nella vita;
  • assaporare pienamente il cibo, utilizzando tutti i sensi;
  • distinguere e assecondare i segnali di fame, sazietà e pienezza;
  • prestare attenzione agli effetti che il cibo ha sul tuo corpo, per poter fare scelte che ti possano fare stare meglio;
  • individuare i “cibi trigger”, cioè quei cibi che possono facilmente innescare episodi di alimentazione inconsapevole ed imparare a “disinnescarli”;
  • riconoscere e vincere la fame nervosa.

Psicologo e nutrizionista lavorano assieme nell’accompagnare le persone lungo il percorso di consapevolezza alimentare. Vediamo perché.

Decidere di avvicinarsi alla Mindful Eating significa voler migliorare la relazione con il cibo, renderla piacevole e gratificante piuttosto che piena di disagio ed ansie, con l’intento di prenderci veramente cura di noi stessi, del nostro corpo e della nostra mente.

Pubblicità

Ecco quindi che con l’aiuto del Nutrizionista potremo individuare i cibi che mantengono l’organismo in salute e gli permettono di funzionare al meglio in ogni fase di vita ed anche a difenderci dai falsi miti e dalle innumerevoli mode alimentari del momento che spesso confondono e creano inutili ansie. Lo psicologo, invece, ci aiuterà a riconnetterci con il nostro corpo, re-imparando ad ascoltarne i segnali, a distinguere i vari tipi di fame (eh sì, non esiste solo la fame fisiologica!) e a superare il senso di colpa che ci assale dopo aver mangiato alcuni cibi (proibiti!). In questo modo svilupperemo modalità diverse e più funzionale per prenderci cura dei nostri bisogni perché…non sempre il cibo è la risposta!

La Mindful Eating non ci dice cosa dobbiamo mangiare, ma ci dà indicazioni su come mangiare.


Dott.ssa Ferrari Lara Psicologa 

Ecco una facile ricetta, ideale per una colazione golosa, che potrete gustarvi in modo mindful. Fermatevi, coinvolgete tutti i sensi e, soprattutto, dite addio al senso di colpa!

Muffins integrali allo yogurt con scaglie di cioccolato

Le immagini pubblicate nel sito sono tratte da Google Image e Pexels.com selezionando esclusivamente quelle per cui è indicato esplicitamente l'assenza di diritti o la solo richiesta di Credit. Per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all'indirizzo info@novalbit.com perché vengano immediatamente rimossi.

0 Condivisioni