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Le informazioni segrete nascoste nei capelli

Le informazioni segrete nascoste nei capelli

I capelli possono dire molto sulle persone. Non forniscono solo indizi sulla personalità o sui gusti musicali. Possono anche registrare le prove di quanto si beve, se si è fumatori o si assumono droghe, e forse anche di quanto si è stressati.

L’analisi dei capelli per tracciare e verificare la presenza di una o più di queste abitudini non solo è l’oggetto di studio di un gruppo di ricercatori della Bournemouth University, ma è un vero e proprio strumento già utilizzato in sede giudiziaria.

Analisi dei capelli in corte

Nel 2008, un tribunale del Regno Unito ha chiesto ad una madre, che aveva lottato contro l’abuso di alcool, di astenersi dal bere per un anno ai fini dell’affidamento del figlio. Per valutare se fosse riuscita a farlo, gli scienziati ne hanno analizzato i capelli.

Questo test, infatti, è in grado di rilevare l’abuso costante di droghe o alcool (o l’astinenza) nel lungo periodo.

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Questo caso si è rivelato un momento fondamentale per l’analisi tossicologica dei capelli.

I laboratori che hanno analizzato i capelli della madre hanno suggerito la possibilità che la donna abbia bevuto nel periodo di astinenza richiesta dalla corte. Il caso è finito all’Alta Corte, dove i principi scientifici sottostanti ai test sui capelli e, soprattutto, il modo in cui i risultati sono stati riportati sono stati ampiamente discussi. Il giudice era critico sull’interpretazione dei dati di analisi dei capelli e non era d’accordo con gli scienziati, affermando che non c’erano prove a sostegno del consumo di alcool durante il periodo di tempo definito.

Nel 2017 un altro caso di abuso di alcolici è stato presentato all’Alta Corte, che in tali circostanze ha confermato l’affidabilità del test sui capelli.

Sono stati molti i cambiamenti negli anni intercorsi tra le due sentenze, sia a livello tecnologico sia a livello di comprensione dei dati.  

Metodi tradizionali

I campioni tradizionali per i test sull’uso di droghe e alcool sono sangue e urina. Questi forniscono prove per i casi in cui è richiesta l’indicazione di esposizione a droghe e alcol in tempi brevi e immediati. Questi campioni hanno quella che viene definita una “finestra di rilevamento”. La finestra di rilevamento del sangue viene spesso misurata in ore e l’urina può mostrare evidenza nell’arco di alcuni giorni, probabilmente qualche settimana.

Il vantaggio del test dei capelli

Al contrario, i capelli possono mostrare una storia retrospettiva del consumo di droga o alcool (o astinenza) per molti mesi.

Questo livello di informazioni rende i test sui capelli inestimabili in un’ampia varietà di scenari legali.

Se è necessario esaminare potenziali dipendenti per un ruolo di sicurezza, è possibile utilizzare un test dei capelli per verificare che non siano consumatori regolari di droghe.

Anche i farmaci possono rimanere intrappolati nei capelli, il che dà una finestra di rilevamento più lunga e consente agli scienziati di trovare tracce del farmaco molto tempo dopo l’effettiva assunzione.

Una tecnologia in via di miglioramento

Il gruppo di ricerca della della Bournemouth University sta studiando i fattori che influenzano la concentrazione nei capelli di alcune sostanze chimiche prodotte quando il corpo elabora l’alcol (metaboliti). Questo tipo di lavoro è importante per dare validità maggiore ai risultati dei test sui capelli quando vengono presentati in tribunale. È importante che ci sia massima fiducia nei dati, in quanto, quando presentati in giudizio, possono avere conseguenze che cambiano la vita.

Attenzione ai falsi positivi

Di recente hanno dimostrato che le lacche e le cere per capelli possono aumentare notevolmente il livello dei metaboliti alcolici presenti nei capelli, dando come risultato un falso positivo.

Questo può sembrare allarmante per un test che viene utilizzato in tribunale, ma ora che gli scienziati sono a conoscenza di questi limiti, è possibile attuare procedure per mitigarli.

L’etil glucuronide (un diverso metabolita dell’alcol), ad esempio, non è influenzato da spray per capelli e cere e quindi è un elemento migliore da testare quando qualcuno usa prodotti cosmetici.

Fonti:
https://www.theguardian.com/culture/gallery/2011/jul/10/10-best-british-youth-cultures
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22033194
https://www.dnalegal.com/news/high-court-confirms-reliability-hair-strand-testing
https://www1.bournemouth.ac.uk/about/our-faculties/faculty-science-technology/our-departments/department-archaeology-anthropology-forensic-science/forensic-science-research-group
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29247980
https://www.soht.org/images/pdf/Revision%202016_Alcoholmarkers.pdf
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0379073817303213
https://www.addiction.com/12470/should-drug-testing-be-part-of-addiction-treatment/

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