Si sa che i bambini imparano a parlare ripetendo le parole che sentono, ma uno studio rivela che fanno la stessa cosa con le canzoni.
I bambini hanno spesso reazioni e comportamenti curiosi che fanno sorridere, ma spesso fanno cose che non riusciamo a spiegarci. Ad esempio chi non si è mai chiesto se i loro sorrisi nei primi mesi di vita sono reali o delle reazioni involontarie?
Si pensi poi alla musica, non vi è mai capitato di sentirli emettere dei suoni che ricordano delle canzoncine?
Si sa che i piccoli imparano a parlare imitando le parole che sentono pronunciare dai genitori. Uno dei pochi studi sull’argomento, pubblicato su Journal of Research in Music Education, ha preso in esame un bambino di 15 mesi ed ha confermato che il piccolo aveva chiaramente imitato una canzone sentita poche ore prima.
La D.ssa Lucia Benetti della Ohio State University, autrice principale della ricerca, tramite un piccolo dispositivo ha registrato per 16 ore le canzoni che il bambino aveva ascoltato e cantato e le attività che aveva svolto come mangiare e dormire. L’analisi dei dati ottenuti ha confermato che nel corso della mattina il bimbo aveva trascorso ca. 10 minuti con un giocattolo che suonava una certa melodia e che nel corso della giornata aveva emesso suoni che ricordavano chiaramente la stessa canzoncina. La stessa cosa è successa anche con un motivetto canticchiato dalla madre.
In futuro sarà necessario ripetere questi test su un campione più ampio per approfondire i meccanismi di questo particolare tipo di apprendimento.
Indipendentemente dallo studio comunque è risaputo che la musica ha un effetto positivo sui piccoli perché aiuta lo sviluppo la memoria e l’apprendimento, potenzia le capacità immaginative e creative, stimola il processo di concentrazione e rafforza il controllo della propria emotività e autostima.
È dunque importante cantare per i bambini, fare loro ascoltare ogni tipo di musica, da quella classica al rock, poiché un ambiente musicale stimolante condiviso in famiglia, l’ascolto attivo del bambino anche attraverso il movimento corporeo del ballo, è per lui un grande stimolo alla conoscenza di sé stesso e delle proprie potenzialità.
Fonti:
https://news.osu.edu/babies-mimic-songs-study-finds/
https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/0022429419890328