I legumi, in passato considerati “cibo dei poveri”, sono in realtà una preziosa fonte di sostanze nutritive. Ricchi di proteine, minerali e vitamine, sono ottimi per educare i più piccoli ad una sana alimentazione. Come cucinarli se il tuo bimbo non li vuole proprio assaggiare? Ecco i nostri consigli.
Legumi: benefici per la salute di grandi e piccoli
I legumi non sono altro che dei semi commestibili di origine vegetale. Per loro natura sono estremamente ricchi di proteine di alta qualità, oltre che di minerali e vitamine. Contengono:
- fosforo
- calcio
- ferro
- vitamine del gruppo B
- acido folico
- tiamina
- niacina o vitamina PP
Inoltre hanno un elevato contenuto di fibre, ottime per aiutare a regolare l’intestino e tenere sotto controllo i livelli di glucosio e di colesterolo nel sangue.
Proteine, minerali e vitamine in tavola
I legumi andrebbero consumati almeno 3-4 volte a settimana insieme a cereali o verdure per offrire a grandi e piccoli un pasto nutrizionalmente equilibrato.
Al contrario è bene evitare l’accostamento con proteine di origine animale (uova, carne, pesce…) perché costringe l’intestino e i reni a lavorare il doppio.
Tuttavia i più piccoli non sono sempre amanti di fagioli, piselli, ceci o lenticchie… Ecco allora alcuni consigli su come cucinarli per garantire al tuo bimbo una sana e diversificata alimentazione.
Come cucinare i legumi ai bambini
I legumi vanno cotti bene e a lungo in poca acqua, per non disperdere tutti i nutrienti e le vitamine contenute. Il calore della cottura rende i legumi più assimilabili e facilmente digeribili. Alcuni, per essere cucinati più facilmente, devono essere messi in ammollo in acqua per una notte.
Vuoi preparare un piatto completo a base di legumi per il tuo bambino?
Se sei alla ricerca di un piatto unico, senza colesterolo e completo di tutti i valori nutrizionali necessari al tuo bambino, ecco qui la ricetta dell’hamburger di fagioli rossi con spinaci a cura del Dietista Dott. Luca Borelli.