I capelli fanno parte del nostro apparato tegumentario (pelle) e rappresentano lo specchio di una buona condizione fisica.
Una qualsiasi “anomalia” ormonale, psichica, alimentare può avere effetti negativi sullo stato di salute dei nostri capelli.
I capelli possono avere strutture diverse (in base all’etnia) sia in termini di consistenza che di colore. Vediamo le principali problematiche in cui possono incorrere:
Capelli grassi
I capelli grassi sono di aspetto oleoso, spesso accompagnati da forfora che spesso crea anche fastidio e prurito. L’eccesso di sebo nei follicoli, oltre che creare un aspetto estetico spiacevole, ostacola la crescita dei capelli sani.
Le cause alla base di tale sovrabbondanza di sebo possono esserci:
- fattori ormonali (eccesso di testosterone),
- stress,
- inquinamento,
- shampoo troppo aggressivi,
- disturbi digestivi,
- fegato sovraccarico,
- intolleranze alimentari,
- eccesso di latticini e grassi nell’alimentazione.
Tra i rimedi erboristici naturali più efficaci per trattare i capelli grassi vi è il Tea tree oil.
È un olio essenziale estratto dalla melaleuca e ha proprietà sebo equilibranti, antibatteriche e antifungine. È indicato, infatti, in caso di prurito, forfora, dermatite. Si possono effettuare frizioni o aggiungere 3 gocce di olio essenziale per 1 dose di shampoo.
Capelli secchi
I capelli secchi e sfibrati che si spezzano, possono essere il risultato di un utilizzo quotidiano di prodotti cosmetici errati, troppo aggressivi come uno shampoo dal pH non adeguato o la tinture per capelli, oppure dallo sport in piscina: il cloro utilizzato per la disinfezione porta alla perdita della naturale umidità insita nella struttura della chioma.
Anche l’uso costante di una piastra per capelli o del phon a temperature troppo elevate può peggiorare la situazione inaridendo il capello e rendendolo più fragile.
In generale possiamo dire che un capello secco e sfibrato è sintomo di una carenza di acidi grassi omega 3 e di vitamine.
Le cause: stress, alimentazione errata, eccessi.
Al giorno d’oggi, a causa degli stressanti ritmi di lavoro e di un’alimentazione sregolata, molte persone non introducono un’adeguata quantità di vitamine e minerali, costrette a consumare dei pasti veloci e non del tutto corretti dal punto di vista nutrizionale.
Stitichezza, fegato appesantito, cattiva digestione, appesantiscono la situazione.
Altri fattori possono ripercuotersi sulla salute dei capelli sono gli eccessi di: fumo, caffè, alcolici e farmaci che ostacolano l’assorbimento delle vitamine e dei minerali.
Cosa fare?
Innanzitutto una dieta sana e l’eventuale ricorso a supplementi dietetici possono ridare vigore alla chioma:
- i capelli sono costituiti principalmente da cheratina, una proteina particolarmente ricca di aminoacidi solforati contenuti in uova, carne, pesce (i molluschi contengono anche l’indispensabile zinco) donano volume e lucentezza. Questi prodotti alimentari contengono aminoacidi come la cistina, la biotina e lisina.
- Tra i minerali più importanti, contenuti sia negli alimenti vegetali che in quelli animali (da qui la necessità di una dieta varia), ricordiamo il ferro, lo zinco, il magnesio ed il rame.
- Aumentare il consumo di agrumi, frutti di bosco, bacche di Goji, kiwi, tè verde, broccoli ed in generale in frutta e verdura fresca, in quanto ricchissimi di vitamine; si consiglia l’utilizzo di germe di grano (in perle o in scaglie) che contiene vitamine del gruppo B e in particolare di Vitamina E, che svolge un importantissima azione antiossidante sulle cellule dei tessuti, in grado di contrastare il livello dei radicali liberi.
- Inserire nella propria alimentazione le alghe: vivono nelle acque di mari, laghi e fiumi. Si tratta di un alimento sostanzialmente privo di apporto calorico, con una quantità nettamente superiore di sali minerali rispetto ai vegetali che crescono sulla terra e un contenuto vitaminico vario (vit. A, B, C, D, E, K, B12).