Con la celebre formula E=mc2 Albert Einstein introdusse un concetto rivoluzionario: la materia si può convertire in energia e viceversa.

Fondamentalmente affermò il principio secondo il quale materia ed energia sono essenzialmente due stati diversi della stessa cosa.

E’ possibile traslare questi concetti in biologia?

Possiamo affermare che anche noi siamo energia, oltre che materia, e che quindi la medicina dovrebbe occuparsi anche del nostro “stato energetico”?
In qualche modo questi concetti sono già applicati senza che ce ne rendiamo conto fino in fondo: la radioterapia non è altro che la somministrazione di energia al nostro corpo, in questo caso energia che distrugge le cellule malate.

La risonanza magnetica nucleare è invece l’applicazione di concetti di fisica quantistica al nostro organismo: come suggerisce lo stesso termine “nucleare” misura lo stato energetico dei nuclei del nostro corpo ed in base ai risultati capisce se siamo sani o malati.

Già a cavallo tra l’800 ed il ‘900 alcuni scienziati visionari come Nikola Tesla e Raymond Rife cercavano nelle frequenze e nelle onde elettromagnetiche possibili strategie innovative di cura.
Applicazioni purtroppo negative di questi concetti le abbiamo viste con gli elettroshock e la sedia elettrica. Non c’è dubbio che l’energia elettromagnetica eserciti un’azione sul nostro corpo, la sfida è capire come controllarla per curarci dalle malattie.

Un ulteriore esempio sul ruolo che i campi elettromagnetici esercitano sulla nostra salute è rappresentato dalla bio edilizia. Molti di voi avranno già sentito parlare di elettrosmog e della pericolosità del vivere sotto tralicci della corrente. Ci sono leggi e direttive che normano la costruzione di case e ospedali nel rispetto dei rischi da esposizione a campi elettromagnetici dannosi.

Addirittura c’è chi sostiene che la stessa posizione del letto in casa possa determinare un sonno riposante o disturbante a seconda della configurazione elettromagnetica dell’appartamento.

A che punto è dunque la ricerca sul rapporto tra fisica e medicina? Cosa c’è già a disposizione dei
pazienti?

Di tutto questo se ne è parlato nella prima puntata di “La Salute che Viene” il nuovo programma di scienza e salute di Byoblu realizzato in collaborazione con noi di Sanifutura.

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