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Bimbi

Test precoce per controllare la salute del cuore del bambino

I cambiamenti nella frequenza cardiaca, dovuti ai bassi livelli di ossigeno nel feto, potrebbero aiutare a prevedere lo stato di salute del cuore del bambino.

La scienza ha dimostrato che l’ipossia cronica, ovvero bassi livelli di ossigeno in gravidanza causata dalle complicanze della placenta, compromette la crescita del feto, causa la cosiddetta restrizione della crescita intrauterina (IUGR) e può anche compromettere lo sviluppo degli organi del bambino con conseguente maggior rischio di malattie cardiache.

I ricercatori dell’Università di Cambridge e dell’Università di Washington guidati da Dino Giussani e Martin Frasch hanno fatto uno studio su un campione di pecore che erano state tenute in un ambiente con ossigenazione inferiore al normale, come in alta quota. Gli studiosi hanno poi osservato il cuore del feto separandolo da qualsiasi influenza del resto del corpo, per capire se il cuore avesse memorizzato gli effetti della carenza di ossigeno. Hanno poi esaminato la variabilità della frequenza cardiaca e sono riusciti ad individuare l’esistenza di un impatto a lungo termine dovuto dalla carenza di ossigeno.

Si tratta di uno studio estremamente utile perché consentirebbe ai medici di seguire lo sviluppo dei bambini che non presentano sintomi, ma che potrebbero comunque avere problematiche a livello cardiaco.

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Fonti:
https://www.physoc.org/news_article/research-in-sheep-suggests-possible-early-test-for-fetal-heart-health/
https://physoc.onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1113/JP278773

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