L’omeopatia è una terapia riconosciuta ed efficace per i pazienti. Questo è quanto emerso da una ricerca condotta dall’Istituto di Investigazione Sociale e Analisi Statistiche in Germania (FORSA).
Cos’è l’omeopatia
L’omeopatia (termine che deriva dal greco ὅμοιος, òmoios, «simile» e πάθος, pàthos, «sofferenza») è una pratica di medicina alternativa per cui il rimedio per una determinata malattia sarebbe dato da quella sostanza che, in una persona sana, indurrebbe sintomi simili a quelli osservati nella persona malata.
Il primo a formulare i principi alla base della cura omeopatica è stato il medico tedesco Samuel Hahnemann, che nella prima metà dell’Ottocento ha scritto il libro Organon of medical art.
Omeopatia: una terapia complementare
Il 70% dei pazienti tedeschi intervistati ha detto di essere soddisfatto dell’efficacia e della tollerabilità delle terapie omeopatiche. Per molti di loro l’omeopatia è persino la prima scelta nella cura di patologie acute molto diffuse come:
- vie respiratorie
- sistema vascolare
- disturbi gastrointestinali.
Altri invece, integrano l’omeopatia alle cure convenzionali come terapia complementare per curare riniti, raffreddori, influenze, dolori articolari o muscolari e allergie.
Omeopatia in Italia: alcuni numeri
Una crescita esponenziale quella delle terapie non convenzionali, come l’omeopatia, in Italia. I dati del Rapporto Italia 2017 di Eurispes parlano chiaro. Oltre un italiano su cinque, pari al 21,2% della popolazione, infatti, fa uso di medicine non convenzionali (la crescita rispetto al 2012 è del 6,7%).
Chi sceglie l’omeopatia
Secondo un’indagine Emg-Acqua, oltre la metà di coloro che scelgono l’omeopatia come terapia ha un’istruzione superiore e uno status socio-economico elevato. Il 9,6% delle donne intervistate ha dichiarato di aver utilizzato almeno un medicinale omeopatico in tre anni, mentre tra gli uomini la percentuale scende al 6,8% (dati Istat).
La fiducia nell’omeopatia
La fiducia verso l’omeopatia è cresciuta grazie al passaparola. Il 46,7% degli utilizzatori di farmaci omeopatici, infatti, ha dichiarato di essersi fidato del consiglio di amici e parenti, i quali una volta verificata la validità terapeutica del medicinale omeopatico, lo hanno consigliato. |
Per approfondimenti:
Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati » http://www.fiamo.it/
Ministero della Salute » http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=3616&area=farmaci&menu=med