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L’importanza di “cambiare aria” in casa

L'importanza di “cambiare aria” in casa

Stiamo tutti trascorrendo la maggior parte del nostro tempo in casa a causa dell’emergenza Covid-19. Ma vi siete mai chiesti se sia un posto “sano” in cui stare?

Quante volte abbiamo utilizzato l’espressione “apri che c’è aria viziata!”

Tutti conosciamo l’importanza di vivere in un ambiente ben ventilato. Ecco che diventa ancora più importante rispetto al solito avere un buon ricambio di aria.

In casa inoltre è possibile che ci siano irritanti che possono arrivare a scatenare reazioni allergiche in alcuni soggetti. I più comuni possono essere:

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  • gli animali domestici, 
  • gli acari della polvere 
  • la muffa.

Ed ecco allora l’esigenza di aprire le finestre e far entrare aria pura che ci dia subito un senso di sollievo. Ma è altrettanto vero però, che a seconda delle stagioni e del luogo in cui viviamo, aprendo le finestre avremo anche l’ingresso, spesso poco gradito, di smog, polveri sottili, pollini e aria o molto fredda o molto calda.

Basta accendere un condizionatore?

Nella case in cui è presente un impianto di aria condizionata sicuramente si controlla maggiormente l’aria interna.

L’impianto di condizionamento classico preleva l’aria, la filtra, la deumidifica e la reimmette nell’ambiente. Non c’è quindi un vero ricambio d’aria ma una sua purificazione.

Il dott. Portnoy, pediatra allergologo del Children’s Mercy Hospital di Kansas City afferma che l’aria condizionata può sia impedire alla muffa di crescere sia eliminare gli acari della polvere che infatti non sopravvivono con livelli di umidità inferiori al 35%.

Inoltre sconsiglia di fumare in casa e di usare profumatori che oltre ad aggiungere uno strato di sostanze chimiche nell’aria ne mascherano i problemi di qualità.

Afferma infatti che se si sente l’odore si capisce il problema. Portnoy continua dicendo che la filtrazione dell’aria può aiutare e consiglia di mettere un purificatore con filtro HEPA o aria particolata ad alta efficienza.

Ventilazione meccanica controllata

Esiste anche un altro metodo per purificare l’aria in casa: la ventilazione meccanica controllata (VMC). Si tratta di un macchinario che viene installato all’interno delle abitazioni e ricambia l’aria interna con quella esterna.

L’aria interna passa attraverso uno scambiatore di calore, che trattiene il calore stesso, e viene emessa all’esterno.Il passaggio successivo è prendere l’aria esterna e immeterla in casa. Anche l’aria immessa passa all’interno dello stesso scambiatore per trasmetterle il calore precedentemente immagazzinato. È un impianto di ricambio costante di aria prelevata dall’esterno dell’abitazione, filtrata e immessa all’interno. L’aria presente in casa viene invece aspirata e fatta uscire.

Questo tipo di impianto ha anche il grande vantaggio di essere un risparmiatore di energia, infatti, in inverno recupera il calore dell’aria interna e lo dona all’aria che immette non disperdendo il caldo della casa, mentre in estate rinfresca i locali.

Più l’impianto di ventilazione meccanica controllata è prestante  maggiore sarà la percentuale di efficienza. 

Sta solo a noi ora la scelta del metodo che preferiamo per “cambiare aria”.

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