Realtà, prospettive, e sogni nel mondo dell’isolamento domestico
È domenica e al mio risveglio non sento alcun rumore esterno:
non sento i vicini spostare le sedie, non sento le sirene, non ho né caldo né freddo
Nella casella di posta elettronica giace una bolletta del gas con solo le imposte, senza consumo.
La bolletta elettrica riporta, stancamente, il valore delle varie accise, del canone RAI e, e basta
Sembra un sogno vero?
Nel nostro futuro, nel nostro presente, se ci attiviamo, il costo dell’energia per la conduzione del confort nelle nostre case sarà zero.
Non lo dico io, ma l’Unione Europea che ha avviato, da tempo, un programma per portare le costruzioni a energia quasi zero
Sono nato e cresciuto a Milano negli anni sessanta, l’aria era terribile
Da analisi comparate si ipotizza che vivessimo con limiti di quasi 6 volte maggiori di oggi.
Il petrolio costava poco, si usava con noncuranza, avevamo due o tre macchine a famiglia e io l’asma…
Oggi siamo arrivati a preoccuparci di livelli molto più sopportabili migliorando le case e i trasporti.
Ci avete fatto caso che l’inquinamento aumenta nei mesi freddi?
Isolare è un dovere, è scalabile nel tempo, ma da subito migliora il vostro confort
Come si fà, e quanto costa?
E quali sono i vantaggi oltre a quelli economici?
Se ristrutturate o comprate una casa nuova ci pensano i professionisti e non dovete preoccuparvi di niente.
Abbiamo sofisticate normative in Europa mentre negli USA utilizzano un sistema elementare, ma efficace (r-value).
Ma allora noi italiani, cosa possiamo fare e perchè?
Fate un giro per la casa e troverete alcune cose facilmente risolvibili la prima e più sorprendente:
Se oggi vi si rompe un qualsiasi vetro di una vostra finestra il vetraio ve lo cambierà, per legge, con uno che isola dal doppio a 5 volte il vostro( Basso emissivo Gas Argon). Per cui, solo cambiando i vetri, avrete un risparmio monumentale con un investimento molto contenuto e non sto parlando di sostituire i serramenti che vi aggiungerebbe anche “la pace acustica” con l’esterno.
Avete il boiler elettrico? Cambiatelo con uno nuovo a controllo elettronico (costo circa 300€) il risparmio promesso è mantenuto soprattutto se imparate a tenerlo regolato sotto i 50 gradi, meno calcare e meno miscelatori.
Caldaia a metano? Quando si romperà sarà sostituita con un modello di pari prezzo ma molto, molto più performante.
Se poi cambiate a tutti i caloriferi le valvole con delle termostatiche (costo circa 20€/cad.) quando il sole farà capolino in stanza, solo quel calorifero, si chiuderà per poi riaprirsi quando passerà alla stanza a fianco.
Se avete un condizionatore sappiate che quelli nuovi forniscono anche aria calda per le mezze stagioni, e non vi fanno più saltare la luce per extra consumo: utilizzano tutti una magia termodinamica difficile da spiegare ma che in pratica prende parte del calore dall’esterno.
Dovete rifare il pavimento?
Insistete che rispettino l’obbligo di interporre la barriera termo acustica sotto il massetto, costa pochissimo in più (3 €/mq) e vivrete meglio
Più isolerete più aumenterà il confort ambientale e si ridurranno i costi di gestione e implicitamente la vostra qualità di vita.
Aggiungo per finire che il mercato immobiliare sta cominciando a premiare i comportamenti virtuosi e sono pronto a scommettere che anche lo Stato premierà progressivamente comportamenti virtuosi.
Non dimentichiamoci il risparmio fiscale diretto del 50% per i lavori edili e 65% per quelli che migliorano l’impatto energetico
Se non vi ho convinto così…