Un’adeguata idratazione permette ai bambini di mantenere un buono stato di salute fisica e mentale.
I genitori si preoccupano spesso del fatto che i loro figli abbiano mangiato abbastanza, ma poche volte si chiedono se abbiano bevuto una quantità di acqua sufficiente.
È importante però che i genitori educhino i bambini a bere acqua ai pasti e durante l’arco della giornata fin dalla prima infanzia, e non solamente quando hanno sete. La sete infatti è già un segnale di disidratazione in corso, e inoltre è uno stimolo che percepiscono meno rispetto agli adulti.
I benefici di una corretta idratazione
Dato che un’idratazione inadeguata è connessa al peggioramento dello stato di salute mentale, fisico ed emotivo, è necessario che i genitori trasferiscano ai propri figli corrette abitudini sull’assunzione di liquidi.
Una corretta idratazione infatti, apporta numerosi benefici alla salute dei bambini. In primo luogo, essa contrasta il rischio delle patologie legate alla disidratazione, come i calcoli renali e le cistiti, e la comparsa di mal di testa ricorrenti. In secondo luogo, contribuisce a rendere le feci più morbide, evitando così che il vostro bambino si trovi in spiacevoli situazioni di stitichezza o costipazione.
L’acqua poi è un’alleata importantissima dei bambini che svolgono uno sport, sia perché durante l’attività fisica la sudorazione è molto più intensa, sia perché una leggera disidratazione riduce le capacità motorie fino al 25%.
L’insufficiente assunzione di acqua è stata anche associata a un IMC (indice di massa corporea) più elevato: una corretta idratazione dunque permette di controllare il peso e combattere il rischio di obesità infantile.
Infine, è stato dimostrato che assumere acqua regolarmente garantisce ai bambini di avere un maggior livello di attenzione a scuola. È importante quindi far capire a quelle scuole che vietano di tenere bottigliette in classe per evitare viavai di bambini ai bagni durante le lezioni, che oltre a influire negativamente sulla loro salute, non permettono loro di concentrarsi al meglio.
Quanta acqua bere?
Per un bambino è davvero facile andare incontro alla disidratazione quando svolge attività fisica, si ammala o fa troppo caldo, ed è dunque necessario controllare che assuma una quantitativo d’acqua giornaliero sufficiente.
In seguito, sono riportate le quantità di acqua che approssimativamente un bambino dovrebbe assumere.
Da 1 a 3 anni: 1.200 ml al giorno
Da 4 a 6 anni: 1.400 ml al giorno
Da 7 a 10 anni: 1.800 ml al giorno
Maschi
Da 11 a 14 anni: 2.000 ml al giorno
Da 15 a 17 anni: 2.500 ml al giorno
Femmine
Da 11 a 14 anni: 1.900 ml al giorno
Da 15 a 17 anni: 2.000 ml al giorno
Va però tenuto in considerazione, che in questi quantitativi riportati è compresa anche l’acqua che può essere assunta tramite il cibo, in particolare frutta e verdura.