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Bimbi

I riflessi del neonato

Alla nascita il neonato ha dei riflessi che gli consentono di adattarsi più facilmente ai nuovi stimoli sensoriali dell’ambiente che lo circonda.

 

È per verificare questa sua capacità di reagire agli stimoli esterni che, dopo la nascita, il piccolo viene sottoposto ad alcuni test.  

 

I riflessi del neonato

Il neonato sin dalla nascita ha a disposizione una serie di riflessi, più o meno accentuati, che lo aiutano ad adattarsi al nuovo ambiente di vita, ricco di stimoli sensoriali.

 

Questi riflessi, molto utili al pediatra per valutare se lo sviluppo del bebè è nella norma, tendono poi a scomparire entro i primi mesi di vita.

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Test dei riflessi primari arcaici

Ecco perché dopo la nascita il piccolo è sottoposto a dei test che verificano la sua capacità di reagire agli stimoli esterni.

È attraverso queste misurazioni che il pediatra è in grado di valutare il corretto sviluppo neurologico del piccolo, verificando che i riflessi primari arcaici siano abbastanza intensi e scompaiano nei giusti tempi.

 

Riflessi neonatali: valutazione e epoca

Ecco i principali riflessi primari arcaici valutati dal pediatra.

 

Riflesso tonico del collo

È un riflesso che consentirà al bambino di sviluppare altre funzionalità ‘motorie’ come l’andare a gattoni. Compare intorno alla 37° settimana di gravidanza per scomparire all’incirca al quarto mese di vita.  

 

Come si esegue il test?

Il neonato viene messo in posizione supina, dopodiché il pediatra ruota il capo del piccolo verso destra. Per riflesso, il bebè distenderà il braccio e la gamba destra, flettendo quelle di sinistra.

 

Riflesso di suzione (o di radicamento)

Il pediatra sfiora la guancia destra o sinistra del bebè che, per riflesso, si volta dal lato in cui è stato toccato alla ricerca del seno materno.

Anche questo riflesso scompare intorno al 4° mese dalla nascita.

 

Riflesso di Moro

Il riflesso di Moro, normalmente presente fino al terzo/quarto mese dalla nascita, è una risposta del bebè a un’improvvisa perdita di sostegno. Questo test serve a valutare lo sviluppo del sistema nervoso centrale.

Se lo sviluppo è corretto, il piccolo reagirà alla sensazione di caduta allungando gambe e braccia, alla ricerca di un sostegno. In molti casi il movimento è accompagnato dal pianto.

 

Riflesso di marcia automatica

Si presenta intorno ai primi due giorni di vita per scomparire intorno al quarto mese, quando il neonato migliora nei movimenti.

Grazie a questo riflesso il piccolo, sostenuto da sotto le ascelle in piedi su una superficie rigida, accenna una piccola marcia, alternando il movimento delle gambe.

 

Riflesso plantare

Quando si stimola la parte interna della pianta del piede, di riflesso il piccolo chiude le dita. Viceversa se viene stimolata la parte esterna della pianta del piede.

 

Riflesso di prensione

Quando il palmo della mano del bambino viene sfiorato con un dito, il piccolo di riflesso chiude la manina a pugno e con presa forte tiene ben saldo il dito.

Questo riflesso diventa un riflesso comandato man mano che il bambino cresce, nelle prime settimane di vita infatti è involontario.

 

Riflesso di Babkin

Babkin ritiene che questo riflesso sia la base del collegamento fra mano e cavo orale. Compare intorno al 30° giorno di vita per scomparire verso il 5°-6° mese.

 

Come funziona?

Quando si stimola, con compressione o sfioramento, il palmo della mano del piccolo, il capo si muove verso il lato stimolato con delle contrazioni dei muscoli del mento.

 

Riflesso di Galant (o riflesso spinale)

Il riflesso di Galant è presente fin dalla nascita e verso i 3-4 mesi tende ad essere meno evidente.

È un riflesso di difesa: il neonato reagisce allo stimolo cercando di allontanare la colonna vertebrale dallo stimolo stesso.

 

Come si esegue il test?

Il bambino viene messo a pancia in giù e sostenuto a livello del busto. Con il dito si applica una stimolazione parallela alla colonna vertebrale.

La risposta che si ottiene è un incurvamento del busto: il fianco ruota di circa 45 gradi verso il lato che viene toccato. In questo modo, il corpo assume una forma a C.

Fonti:

Reflex in newborns

Newborn reflexes

Persistence of primitive reflexes

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