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Alimentazione

Gli integratori di elettroliti non garantiscono la protezione dei corridori

Gli ultramaratoneti e gli atleti di endurance non devono fidarsi troppo degli integratori di elettroliti per riequilibrare i livelli di sodio; questo è quanto emerge dalla ricerca.

Gli atleti di endurance e gli ultramaratoneti spesso assumono integratori di elettroliti e bevono più possibile per ripristinare il fisiologico equilibrio idrico salino alterato dal sudore ed evitare crampi, squilibri elettrolitici e vertigini.

Uno studio compiuto dai ricercatori della Stanford University Wilderness Medicine ha dimostrato che in realtà questi integratori oltre a non aiutare a prevenire la nausea e i crampi causati da bassi livelli di sale, non prevengono malattie, né migliorano le prestazioni. Addirittura se non diluiti correttamente possono diventare pericolosi perché livelli troppo alti di sodio (ipernatriemia)  possono portare a stato mentale alterato, convulsioni, edema polmonare e persino morte. La disidratazione a differenza di quanto spesso si crede non è altrettanto pericolosa.

Lo studio

Durante lo studio sono stati reclutati 266 ultramaratoneti che sono stati sottoposti a test prima e dopo le gare tenutesi nel 2017 e nel 2018 in Sud America, Namibia e Mongolia. Al ​​quinto giorno dell’evento dopo aver percorso 50 miglia gli atleti sono stati intervistati su come e quanto avessero bevuto e assunto integratori, sono stati pesati e gli sono stati misurati i livelli di sodio nel sangue.

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I risultati della ricerca hanno rivelato che per prevenire le malattie dovute a squilibri elettrolitici bisognerebbe percorrere distanze più lunghe, avere una minor massa corporea ed evitare un’eccessiva idratazione.

Cosa fa il sodio e come è meglio regolarsi

Il sodio mantiene costante la pressione sanguigna e regola la funzione di muscoli e nervi, cosa particolarmente importante per prevenire una varietà di problemi, tra cui nausea, crampi muscolari, vertigini e affaticamento.

Quando ci si allena bisogna sapersi regolare; capire quando stiamo sudando troppo e abbiamo bisogno di idratarci. Dobbiamo imparare ad ascoltare il nostro corpo e smettere di bere se ci sentiamo gonfi o nauseati, bevendo solo se si ha sete.


Fonti:

http://med.stanford.edu/news/all-news/2020/02/electrolyte-supplements-dont-prevent-illness-in-athletes.html

https://journals.lww.com/cjsportsmed/Abstract/publishahead/Effect_of_Sodium_Supplements_and_Climate_on.98973.aspx

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