Come combattere le allergie di primavera? La società Italiana Allergologia e Immunologia Pediatrica (Siaip) fornisce semplici regole per grandi e piccoli da seguire in questo periodo di forti allergie.
Proteggi il tuo bimbo dalle allergie di primavera
Far aerare la casa
Ricambiare l’aria in casa è molto importante. Tuttavia, per ridurre la quantità di polline che può entrare e depositarsi sulle superfici, è meglio aprire le finestre al mattino presto o in tarda serata. Una buona pratica è coprire il cuscino con un copriletto quando si aprono le finestre. Non lasciare all’aperto le lenzuola o le federe nelle ore centrali della giornata!
Attività all’aperto
Gli esperti consigliano di limitare le attività sportive all’aria aperta. Infatti più quantità di aria si inala, maggiore è la quantità di allergeni che può penetrare nelle vie aeree.
Bisogna evitare di camminare vicino ai prati appena tagliati: le graminacee liberano una grande quantità di polline, uno dei fattori più importanti che scatenano sintomi allergici nei bambini e nei ragazzi.
Se il tuo bimbo è allergico alle graminacee
Portalo al mare per fare delle passeggiate sulla spiaggia. Infatti il vento lungo la costa viene dal mare ed è privo di polline.
Se, invece, siete amanti della montagna, scegliete delle mete a quote superiori ai mille metri. In queste zone le fioriture ritardano rispetto alle città di due-tre settimane e anche più.
Viaggiando in macchina
Evita di aprire i finestrini per non ritrovarti il polline in auto! Inoltre, il consiglio è quello di pulire periodicamente l’interno dell’auto e non fumare, specialmente se ci sono bambini.
In Italia circa un terzo dei bambini sotto i 14 anni soffre di allergie:
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Per approfondimenti https://www.siaip.it/