Proprio come la produzione di anticorpi è collegata all’esercizio e alla felicità, così anche la produzione di endorfine.
Le endorfine
Le endorfine sono sostanze chimiche in grado di attraversare gli spazi tra i neuroni per passare un messaggio da uno all’altro. Esistono molti tipi diversi e molto resta da imparare sui loro differenti scopi e funzioni ma una cosa è certa: la loro capacità di farci stare bene.
Quando il tuo corpo è soggetto a determinati stimoli come sesso, cibo o dolore, il tuo ipotalamo richiede endorfine e le cellule in tutto il corpo che le contengono rispondono alla chiamata. Quando le endorfine si bloccano in speciali cellule recettrici (chiamate recettori oppioidi), bloccano la trasmissione dei segnali del dolore e producono anche una sensazione euforica, esattamente come gli oppiacei.
Le endorfine agiscono sia come antidolorifico che come ricompensa per il corpo. Quando ti fai male, mangi un pasto appagante o sei esposto alla luce ultravioletta puoi produrre una grande dose di endorfine.
Quali sport stimolano la produzione di endorfine
Tra gli sport che aiutano il rilascio di endorfine ci sono:
- la corsa – che sia praticata all’aperto oppure su un tapis roulant, la corsa è tra le attività che maggiormente stimolano le endorfine tramite l’ipofisi;
- il nuoto – oltre ad allenare completamente il corpo, è utile per attenuare tensioni muscolari e psico-fisiche, oltre ad agire sul senso di fame, regolandolo;
- il ballo – adatto a tutte le età, ballare in modo costante è ottimale anche per il benessere psicologico derivante dalla socialità;
- il ciclismo – i movimenti e la postura di chi va in bici, influenzano in modo benefico il cervello, supportandolo anche nelle situazioni di depressione;
- il crossfit – lo sviluppo della resistenza negli esercizi cardio aiuta sia la ricerca della potenza e dell’equilibrio, sia lo sviluppo di questi ormoni della felicità tramite l’ipofisi.