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Negli ultimi anni, tra gli atleti delle più svariate discipline, si è sempre più diffuso l’utilizzo di dispositivi orali rimovibili, detti bite.
Diversi studi nazionali e internazionali hanno dimostrato che quando la mandibola è rilassata aumenta l’afflusso d’aria nelle vie respiratorie: l’aumentato ingresso di ossigeno consente di allentare la tensione dei muscoli coinvolti nello sforzo fisico, compresi quelli di schiena e addome. È stato dimostrato che gli atleti che usano il bite mostrano:
– un migliorato l’equilibrio,
– incremento della forza
– aumento della resistenza globale.
Al contrario, quando si è concentrati, tesi, nervosi, quasi inconsciamente si tende a stringere i denti. Per un atleta che si allena o gareggia, questo movimento è frequente e naturale, oltre che involontario. Nonostante questo meccanismo sia naturale, infatti, il serrare i denti e i mascellari induce una compressione dei muscoli della mandibola, innescando il rilascio in eccesso di ormoni come il cortisolo e minando la performance: ciò produce stress, stanchezza, distrazione.
Il bite, quindi, diventa lo strumento in grado di migliorare naturalmente le prestazioni sportive proprio perché, bilanciando l’occlusione, riequilibra la postura, ripristina il coordinamento motorio, migliora l’efficienza e il rendimento fisico, garantisce un minor consumo di energia e una migliore espressione della forza fisica e mentale.
Di che materiali sono fatti i bite?
I bite possono essere costruiti in diversi materiali: resine acriliche, silicone, materiale termoplastico compatibile con il cavo orale al fine di:
· avere il minor ingombro possibile in bocca
· essere semplici da inserire
· dare uno stress minimo ai denti
· avere una buona stabilità dimensionale
· avere superfici di contatto ben levigate
· avere contorni che rispettivo gengive e mucose
· avere bordi arrotondati per evitare disturbi alla lingua
· permettere una buona fonazione
· permettere una buona deglutizione
Quali sono i benefici del bite e le prestazioni sportive in cui è controindicato?
Sembra che il bite dia numerosi benefici agli atleti. Dai principali risulta che:
· riduce gli infortuni
· aumenta la resistenza
· incrementa la forza
· migliora la respirazione
· riequilibra la postura
· previene i microtraumi dovuti all’impatto
· previene le contratture
· migliora la concentrazione
· favorisce un maggior apporto di ossigeno al cervello
Non esistono sport in cui l’utilizzo del bite sia controindicato anzi, visti gli ottimi risultati, sempre più sportivi, nelle varie discipline, lo adottano con successo. La scelta del bite dipende dalla compatibilità con il singolo atleta ed è relazionata alla disciplina sportiva.
Fonti:
www.wdent.it
www.benessere-sport.it
Caterina LentiGiornalista |