Molti genitori introducono cibi solidi, latte vaccino e alimenti complementari nella dieta del proprio bimbo prima di quando dovrebbero.
Questo quanto riportato in una ricerca del National Center for Chronic Disease Prevention and Health Promotion, pubblicata sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics.
I risultati dello studio
Più della metà dei neonati in esame sono stati introdotti agli alimenti complementari al latte materno (cereali, latte vaccino, puree di verdure e carne) prima del dovuto. Inoltre, anche i bambini mai allattati al seno, o allattati per un breve periodo – meno di quattro mesi – sono stati introdotti ad una alimentazione di cibi solidi troppo presto.
Quali le conseguenze di questo comportamento?
“Introducendo prima del previsto i bambini agli alimenti complementari può causare loro la perdita di importanti nutrienti presenti nel latte materno o negli alimenti per lattanti.
D’altro canto, ritardi nel cambio di alimentazione sono associati a carenze di micronutrienti, allergie e diete povere durante la crescita” spiega Chloe M. Barrera, responsabile del progetto e medico presso la Divisione di Nutrizione, Attività fisica e Obesità del Obesity, National Center for Chronic Disease Prevention and Health Promotion, Centers for Disease Control and Prevention, Atlanta, GA.
Sviluppi futuri per la salute del tuo piccolo
Questo studio enfatizza il bisogno di introdurre alimenti allo stato solido e complementari al momento giusto, affinché il neonato possa ottenere i maggiori benefici nutrizionali, vitaminici ed energetici di cui ha bisogno.
Le raccomandazioni di pediatri e nutrizionisti
I bambini dovrebbero essere introdotti ai cibi solidi dopo i 6 mesi. (Approfondisci qui “Svezzamento: quali alimenti scegliere?)
Questo è un momento delicato sia per i bambini che per i genitori, ecco dunque che pediatri e nutrizionisti vengono in aiuto con dei consigli.
Cosa evitare? Quantità eccessive di verdure a foglia verde, sale e zuccheri aggiunti.
Sì ad alimenti freschi, sani e nutrienti ad alta digeribilità.
Fonti:
Ministero della Salute, Corretta alimentazione ed educazione nutrizionale nella prima infanzia » http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2520_allegato.pdf
Chloe M. Barrera, Heather C. Hamner, Cria G. Perrine, Kelley S. Scanlon. Timing of Introduction of Complementary Foods to US Infants, National Health and Nutrition Examination Survey 2009-2014. Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, 2018